Giovanni Aquilecchia, I dialoghi bruniani «a cura» (o sinecura?) di Michele Ciliberto, in «Giornale storico della letteratura italiana», vol. CLXXVII, fasc. 3, 2000
Ho ricevuto non dalla Casa editrice, né
tanto meno dal "curatore", copia dei dialoghi bruniani «a cura» di
Michele Ciliberto, pubblicati recentemente nella collana I Meridiani - Classici
dello spirito (Milano, Mondadori, 2000), la cui uscita cade a ridosso, o quasi,
della pubblicazione del settimo e ultimo volume dell edizione critica delle
uvres italiennes dello stesso Bruno (Paris, Les Belles Lettres,
1993-1999), i cui testi da me stabiliti sono frutto di una ricerca durata tenendo
presenti, a non dir altro, le date di pubblicazione dei risultati, mezzo secolo
esatto. A cominciare, cioè, dalla Memoria lincea del 1950 con cui davo
notizia della scoperta di una parziale redazione sconosciuta del primo dei dialoghi
bruniani (La Cena de le Ceneri) per arrivare al dicembre 1999 con la pubblicazione
parigina, già menzionata, del volume ultimo delle opere italiane (De gli eroici furori).
Sintende che ricerche altre da quella bruniana si sono intrecciate nellarco
semisecolare suddetto: la bruniana ha nondimeno costituito limpegno prevalente. Quel
che comporti la preparazione di unedizione critica in genere, e delle opere bruniane
in particolare, ho già detto pur recentemente in una comunicazione letta al Convegno
bruniano del gennaio scorso (organizzato da Pasquale Sabbatino presso lUniversità
di Napoli Federico II), di cui sono in preparazione gli Atti. Nella fattispecie
rilevavo il paziente lavoro di esplorazione e di collazione del maggior numero possibile
di esemplari delle edizioni originali (1584-85), per le quali non si disponeva allora di
cataloghi affidabili né degli strumenti tecnologici che permettono oggi un più rapido
espletamento della recensio e della collatio suddetta (rese necessarie,
entrambe, per la ormai nota caratteristica delle stampe cinquecentesche, e in particolare
di quelle bruniane, le quali possono presentare, e infatti presentano, variazioni interne
e, almeno in un caso, redazionali tra esemplari di una stessa edizione).
Ma questo preambolo, che non intendo protrarre oltre,
voleva solo servire a giustificare la mia perplessità nel leggere le poche righe con le
quali nella Nota sui testi (pp. LXXXV-LXXXVI) il "curatore" del Meridiano
bruniano si sbarazza disinvoltamente, e con tono per di più dismissivo, del risultato del
mio lavoro semisecolare che pur viene da lui riprodotto verbatim, con
leccezione di occasionali ritocchi decisamente scarsi nellambito
delle fitte 960 pagine del testo mondadoriano, nonché per la massima parte erronei o
ingiustificati. Poiché le sezioni appendicolari al testo, non meno di quella
introduttiva, sono debitamente attribuite ai rispettivi responsabili, se ne inferisce che
lenunciazione frontespiziale «a cura di Michele Ciliberto» si riferisca
specificamente ai testi. Dei quali è detto, nel paragrafo iniziale della Nota sui
testi:
Per il presente volume abbiamo scelto come testo di riferimento ledizione dei dialoghi italiani curata da Giovanni Aquilecchia (G. Bruno, uvres complètes, Les Belles Lettres, Paris 1993-99). Tutti i testi sono stati riscontrati in modo sistematico con le prime stampe, ed emendati da refusi e imperfezioni che, in alcuni casi, ne compromettevano il senso. Inoltre, quando è sembrato utile ai fini di una più agevole lettura dei dialoghi, siamo intervenuti nella punteggiatura. (p. LXXXV).
Il
secondo paragrafo concerne altri «lavori» che sono stati tenuti presenti «in modo
particolare». Meno complimentosi di così, difficilmente si sarebbe potuti essere nei
confronti di un «testo di riferimento» in realtà riprodotto con occasionali ritocchi
per la massima parte deterioranti. Segno dei tempi?
Ma veniamo ai fatti. Da una comparazione "a
tappeto" tra i testi delle Belles Lettres e quelli del Meridiano, comparazione
che non mi sarebbe stato possibile effettuare senza la collaborazione preziosa di Sabrina
De Fabritiis, risulta il quadro seguente:
La cena de le CeneriB = edizioni di Bruno originali curate da lui stesso (Londra, John Charlewood, 1584/1585)BL = voll. II-VII delle uvres complètes di Bruno (Paris, Les Belles Lettres, 1993-1999): testi italiani (nelle pp. dispari) stabiliti da G. Aquilecchia
MM = G. Bruno, Dialoghi filosofici italiani a cura e con un saggio introduttivo di M. Ciliberto, Milano, Mondadori, 2000 (I Meridiani - Classici dello spirito)
* = alterazioni (peggiorative o migliorative) fonomorfologiche o lessicali
db = dal basso
BL 3-25 | [sezioni
preliminari] (nessun mutamento) |
MM 7-17 |
BL 27-73 | Dialogo I | MM 19-39 |
BL 47,1 faedera
[rispetta loscillaz. oe/ae nel latino di B] |
foedera MM
27,22 [alterazione arbitraria] |
|
BL 75-121 | Dialogo II | MM 41-60 |
BL 55,4 considerate | considerare MM
31,5 [correz. di errore tip.] |
|
BL 101,19 difiicilmente | difficilmente
MM 52,22 |
|
BL 103,21 id
est [B: forma unita in tondo cfr. MM 871,24] |
idest MM 53,19 | |
BL 123-189 | Dialogo III | MM 61-89 |
BL 137,9 db de natura | de natura MM
67,18 [ambiguità del titolo senza virgolette nel contesto latino] |
|
BL 153,8 db
men luminoso (= B) |
* meno luminoso MM 74,18 [alterazione arbitraria] |
|
BL 191-231 | Dialogo IV (nessun cambiamento) |
MM 91-107 |
Dialogo V | ||
BL 237 [Didascalia fig. 8] | [Didascalia] MM 110 |
|
linee
visuali (=B) |
linee * verticali [erronea sostituzione lessicale] |
|
BL 291-329 | Appendici I e II (nessun cambiamento) |
MM 137-141, 145-156 |
De la causa, principio et uno
BL 3-41 | [sezioni preliminari] | MM 161-179 |
BL 19,1 [ripetizione meccanica dellultimo rigo della p. 17] |
MM 168,9 db [soppressione dellovvia ripetiz. tip.] |
|
BL 43-99 | Dialogo I | MM 181-204 |
BL 43,1-2
Giordano Bruno Nolano½ De la causa, principio et Uno (=B) |
MM 181 * [arbitraria omissione del nome dellautore e del titolo] |
|
BL 49,5 chil mio | chil mio MM
184,3 [correz. dellovvio errore tip.] |
|
BL 51,8 db venire (=B) | * venir MM 184,9
db [arbitrario troncamento della lettera finale] |
|
BL 101-153 | Dialogo II | MM 205-226 |
BL 147,7 in
certo modo (=B) |
in * un certo modo
MM 224,10 db [arbitraria inserzione di un] |
|
BL 155-217 | Dialogo III | MM 227-253 |
BL 155,1
terzo dialogo (=B) |
* dialogo terzo MM
227,1 [inversione arbitraria] |
|
BL 219-269 | Dialogo IV | MM 255-275 |
BL 221,15 (Exlamatio) | (Exclamatio)
MM 256,9 [ovvia corr. di err. tip.] |
|
BL 271-317 | Dialogo V (nessun cambiamento) |
MM 277-296 |
BL 3-55 | [sezioni preliminari] | MM 301-322 |
BL 5,7 [Capitano di 50 uomini darme] |
MM 301,7 [eliminazione delle parentesi quadre frutto di misinterpretaz. tipografica di segni correttori sulle ultime bozze di BL] |
|
BL 5,12
serei (=B) |
* sarei MM 301,12 [arbitraria alteraz. di forma etimologicamente giustificabile] |
|
BL 57-107 | Dialogo I | MM 323-343 |
BL 57,1-2 Giordano BrunoNolano½ De linfinito, universo e mondi (=B) | * [arbitraria omissione del nome dellautore e del titolo] MM 181 | |
BL 83,6 db similutidine | similitudine MM
334,1 [ovvia correzione di refuso] |
|
BL 109-179 | Dialogo II (nessun cambiamento) |
MM 345-374 |
BL 181-247 | Dialogo III (nessun cambiamento) |
MM 375-402 |
BL 249-295 | Dialogo IV | MM 403-422 |
BL 277,9-10 quinta assenza | quinta essenza MM 414,11 [correz. di err. tipogr. ovvio nel contesto] | |
BL 297-373 | Dialogo V | MM 423-454 |
BL 335,21 contratio | contrario MM
439,11 db [corr. di err. tip. ovvio nel contesto] |
|
BL 341,7 contratio | contrario MM 441,5 db [correz. di err. tipogr. ovvio nel contesto] | |
BL 343,8
lha lha [ripetiz. di origine tipogr.] |
lha MM 442,8
[ovvia soppressione della ripetiz.] |
|
BL 345,12
laltra: et io (=B) |
laltra et io
MM 443,6 [arbitraria soppressione dei due punti sintattico-esplicativi] |
|
BL 351,19 suoprite | scuoprite MM 455,5 db [correz. di err. di stampa ovvio nel contesto] | |
BL 553,22 luno à laltro | luno a
laltro MM 446,8 db [ovvia soppressione dellaccento superfluo] |
BL 3-5 | [sezioni preliminari] | MM 457-479 |
BL 35,17
Alcide, dopo (=B) |
Alcide dopo MM
471,2 db [la soppressione della virg. rende ambiguo il senso logico-sintattico] |
|
BL 55-179 | Dialogo I | MM 481-532 |
BL 105,3 lancella (=B) |
*lancelia [corruz. della parola resa incomprensibile] |
|
BL 181-325 | Dialogo II | MM 533-593 |
BL 227,12 Non sì tosto |
Non si tosto MM
522,15 [errore di stampa] |
|
BL
231,13-14 «Vedo, o Momo, disse la Povertà, che tu [involontaria omissione delle » « ] |
«Vedo, o Momo,» disse la Povertà, «che tu MM 554,5-6 [integrazione delle » « ] |
|
BL 257,5 db insieme. «Cossì | insieme. Cossì MM
565,6 [erronea soppressione delle « ] |
|
BL 307-505 | Dialogo III | MM 595-670 |
BL 375,11-12 è detto» rispose Giove, «Dissi | è detto» rispose
Giove. «Dissi MM 615,7 [inopportuno il punto fermo: il discorso di Giove continua dopo linciso, con la maiusc. perché è un nuovo periodo discorsivo] |
|
BL 377,11
cognati e ministri: onde (=B) |
cognati e
ministri, onde MM 616,1 [inopportuno il cambiamento : > , (infatti i due punti hanno funzione logico-sintattica consequenziale)] |
|
BL 459,8
«Bene», rispose Giove, «Or [conforme ai criteri interpuntivi di BL, andrebbe soppressa la prima virgola] |
«Bene», rispose Giove. «Or MM 649,5 db [erroneo il punto fermo in luogo della virgola: ne consegue che la ripresa «Or non trova referente alcuno] | |
BL 459,12 centotrentatre | centotrentatré MM
649,2 db [superfluo laccento senza valore diacritico] |
|
BL 469,16 «Venemo», disse Giove, | «Venemo» disse
Giove, MM 654,7 [la soppressione della prima virgola è conforme ai criteri interpuntivi di BL] |
|
BL 477,9 db
gloria».; «Ordine» [incidenza tipogr. del punto] |
gloria».
«Ordine» MM 657,10 db [erronea soppressione del punto e virgola anziché del punto fermo: lalternanza dialogica ne risulta interrotta] |
|
BL 499,16 fato»; Qua suggionse | fato». Qua suggionse MM 666,22-23 [sostituzione del punto fermo al punto e virgola, conforme ai criteri interpuntivi di BL] | |
BL 503,4 Belgico domìno | Belgico domino MM
667,3 db [inopportuna la soppressione dellaccento diacritico] |
BL 3-49 | [sezioni preliminari] | MM 672-697 |
BL 3,3 dellasino cillenico: | dellasino
cillenico MM 673,4 [ambiguità risultante dalla soppressione dei due punti (in luogo del punto fermo di B): i quali indicano che il descritta che segue va riferito a Cabala e non a laggiunta che immediatamente precede] |
|
BL 17,2 svèlta | *svelta MM 681,1 [ambiguità risultante dalla soppressione dellaccento diacritico che indica il significato participiale (da svèllere), anziché aggettivale, della parola] |
|
BL 51-87 | Dialogo I | MM 699-714 |
BL 73,2
nessuna; o perché se pur [B ha punto fermo seguito da minuscola (equivalente al moderno gola punto e virgola)] |
nessuna,
o perché se pur MM 708,9 |
|
BL 141,6 db quel che é | quel
che è MM 737,13 |
|
BL 145-147 | Dialogo III (nessun cambiamento) |
MM 739-740 |
BL 149 [sonetto] a lasino cillenico | MM 741 |
|
BL 149, v. 2 e n terra | e
n terra MM 741 v. 2 |
|
BL 151,6
sý [difetto dimpressione] |
sì MM 743,6 [ovvia correz. dellerr. tip.] |
|
BL 170 [xilografia raffigurante due asini] |
MM *[arbitraria omissione della xilografia] |
BL 3-59 | [sezioni preliminari] | MM 741-777 |
BL
11-16 Dio sia renduto (=B) |
Dio,
sia renduto MM 758,2 [incoerenza della virgola con la frase precedente] |
|
BL
15,21 amore che (=B) |
amore,
che MM 759,5 db [arbitraria la virgola tra sost. e relativo] |
|
BL 17,15 vita; e dopo | vita,
e dopo MM 760,21 [ambiguità provocata allattenuaz. del segno interpuntivo] |
|
BL
19,7 db donne: ma [B ;] |
donne, ma MM 761,26 [inopportuno cambiamento dei due punti con valore esplicativo] | |
BL
33,5-6 vegetante: ma (=B) |
vegetante,
ma MM 766,4-5 [inopportuna lattenuazione interpuntiva del contrasto con quanto precede] |
|
BL
37,5 Nel quinto [i.e. cieco] che (=B) |
Nel
quinto, che MM 768,8 db [arbitraria la virg. tra il numerale sostantivato e il relativo] |
|
BL
41,6 saper molto, et essere dottoresse (=B) |
saper
molto et esser MM 768 db (arbitraria la soppress. della virg.: la seconda frase si sviluppa con indipendenza logico-sintattica] |
|
BL 47,17 Circe dice «Prendete | Circe
dice: «Prendete MM 771,14 [inopportuni i due punti; non si tratta di discorso diretto, ma di reminiscenza discorsiva] |
|
BL 47,9-8 db superiori sopra |
superiori,
sopra MM 771,15 [incoerenza interpuntiva rispetto a inferiori sotto che precede] |
|
BL 55,7 A 1, t 2 l. 2 | A 1, t
2 l 2 MM 776,6 [eliminato, conforme a B, il punto abbreviativo] |
|
BL
55,14 C 7, f 2; l 15 [; invece di , per svista tipogr.] |
C 7, f 2, l 15 MM 776,11 | |
BL 55,15 f 2 l 10: compagni | f 2 l
10, compagni MM 776,12-13 [svista tipogr. : virg. invece di due punti] |
|
BL 55, G 8, f 1, l 2 che |
G 8, f 1, l 2: che MM 776,14 | |
BL
55,20 Cesa.; (=B) |
Cesa;
MM 776,16 [erronea omissione del punto abbreviativo] |
|
BL 57,2 O 8, f 2, l ultima | O 8, t
2, li ultima MM 776,6 db [integraz. della i = B] |
|
BL
57,3-4 moto e tempo [congiunz. trascritta conforme ai criteri enunciati] |
moto
et tempo MM 776,5 db [cong. trascritta conforme a Gentile (=B) per errore] |
|
BL 59,
v. 16] el mio [el (=B): normale nei versi lunione della congiunz. allart. aferetico] |
e
l mio MM 777,16 [mancata aderenza allusus scribendi bruniano] |
|
BL 61,1 [prima parte] de gli | prima
parte de gli MM 779 [fuorviante omissione dellindicazione parentetica delle parole integrate] |
|
BL 61-93 | Dialogo I | MM 781-794 |
BL
61,5 dumque atti (=B) |
dumque,
atti MM 781,4 [incomprensibile linserzione della virg.] |
|
BL 61,10 [tansillo.] | tansillo
MM 781,8 [mancata indicaz. parentetica dellintegrazione] |
|
BL
63,18 Appresso per (=B) |
Appresso,
per MM 782,5 [incoerenza rispetto a p. 781,4 db (Prima perché) e a p. 782,8 (Oltre perché)] |
|
BL
63,2 db alte, alle quali (=B) |
alte
alle quali MM 782,14 [inopportuna la soppressione della virg. indicativa dellinizio di un inciso] |
|
BL
65,2 Al fine nel maggior (=B) |
Al
fine, nel maggior MM 782,17 [superflua linserzione della virg.] |
|
BL
69,21 a torto per (=B) |
a
torto, per MM 784,24 [superflua c.s.] |
|
BL 71,12 àncora | "ancora"
MM 785,10 [incoerenza nella soppressione dellaccento diacritico rispetto alluso fattone nella prima occorrenza della parola: p. 781,14] |
|
BL
73,11 sacerdot e gran pastore =B) |
sacerdot,
e gran pastore MM 786,11 [inopportuna linserzione della virgola] |
|
BL 73,5 db furore e da | furore;
e da MM 786,16 db [B ha il punto fermo: opportuna linserzione del punto e virg.] |
|
BL
75,6 contrarii: come have (B;) |
contrarii;
come have MM 786,11db [inopportuna la sostituzione del punto e virgola ai due punti con funzione dichiarativa] |
|
BL
77,19 Per un viso con cui si appaga ingombra (=B) |
Per
"un viso", con cui si appaga "ingombra MM 787,8 db [inopportuna lnserzione della virg. che apre un inciso poi non chiuso da altra virg.] |
|
BL 77,24 perfezzione |
perfezione
MM 787,3 db [erronea riduzione della doppia, in contrasto con i criteri adottati] |
|
BL 79
vv. 1-2 gelosia, | mappaga (=B) |
gelosia
| mappaga MM 788, vv. 1-2 [erronea soppressione della virg.; si tratta di vers rapportés: il verbo mappaga è rapportato ad Amor in principio del verso precedente] |
|
BL 79,
v. 7 lalma, | ha gioia (=B) |
lalma
| ha gioia MM 788, v. 7 [erronea soppressione della virg. c.s.; lalma si rapporta a ha salma (cioè muore), alla fine del v. seguente] |
|
BL 79,12 [ ] |
MM 788, v. 12 [erronea soppressione dellindicaz. parentetica della lacuna, che indurrebbe a ritenere lindicaz. stessa presente in B] |
|
BL
81,5 daccidenti alli quali (=B) |
daccidenti,
alli quali MM 789,2 [inopportuna linserz. della virg. nel contesto dato] |
|
BL 81
v. 11 e l mal [rara separaz. della congiunz. e art. nei versi; meccanica invers. dellapostrofo] |
e
l mal MM 789, v. 11 [correz. della meccanica invers. dellapostr.] |
|
BL 85, 11-12 per ciò che | per
ciò, che MM 790,6 db [arbitraria linserz. della virgola; cfr. B: per | cioche] |
|
BL
85,14 lintelletto facendolo (=B) |
lintelletto,
facendolo MM 790,3 db [non è richiesta la virg. quando il sogg. del gerundio è lo stesso del verbo precedente] |
|
BL 85,
17 grandezza: per il desio [B;] |
grandezza,
per il desio MM 790, 1 db [inopportuna la sostituz. della virg. ai due punti esplicativi] |
|
BL
89v.9 O dumque volgo vile, (=B) |
O
dumque, volgo vile, MM 792v.9 [inopportuna linserz. della prima virg. che rende meno efficace lesortaz.] |
|
BL
91,6-7 ha noia [B Ha Noia] |
ha
"noia" MM 793,8 [inesatta la citaz. che lascia fuori il verbo] |
|
BL
91,8-9 ha refrigerio [B Ha Refrigerio] |
ha
"refrigerio" MM 793,10 [inesatta la citaz. che lascia fuori il verbo] |
|
BL 91,9 dichio |
dicio
MM 793,9 [(=B) inopportuno il mancato rendimento fonetico mediante laggiunta dellh che serve a evitare la pronuncia palatale della c] |
|
BL 95-117 | Dialogo II | MM 795-804 |
BL 95,
vv. 8-9 al core, | Altramo [(B al core. | | Altramo) per svista tipogr. la virg. invece del punto fermo] |
al core,/altramo MM 795 vv 8-9 |
|
BL
99,10 Pegaseo, e per [virg. = B] |
Pegaseo
e per MM 796,9 db [arbitraria soppressione della virg., richiesta logico-sintatticamente] |
|
BL
99,19 adesso», gli rispose Gioan Bruno ( ): «Mai fuste [cfr. B che fa pausa con il punto fermo] |
adesso» gli rispose etc. |
|
BL
99,22 più triste sia più savio? (=B) |
più
triste, sia più savio? MM 794,4 [superflua linserzione della virg.] |
|
BL
101,7 db adesso» over «Giamai [B adesso (over) giamai. La frase alternativa precedente, che pure si apre con «Giamai etc., in B è linserzione dei due punti] |
adesso» over: «Giamai MM 798,2 |
|
BL
103,18-19 minimamente [lapsus di B emendato * triste in Apparato ma per inspiegabile svista mantenuto nel testo] |
allegro minimamente * triste MM 798,23 | |
BL 103,22 lAquilone. Ecco | lAquilone. Ecco MM 103,22 |
|
BL
105,1-2 posso da quel che avete detto conchiudere (=B) |
posso da quel che avete detto, conchiudere MM 799, 1-2 |
|
BL
105,7 stridolo, mutolo (=B) |
«stridolo»,
«mutolo» MM 799,6-7 [fuorvianti le virgolette, non trattandosi di citazioni letterali] |
|
BL
105,7-8 sfavilla dal core per cura daltrui (=B) |
«sfavilla dal core per cura daltrui» MM 799,7-8 |
|
BL 105, v. 5 Vòto | Voto
MM 799, v. 5 [soppresso laccento diacritico, necessario specie allinizio del verso] |
|
BL
107,9 distrazzione (=B - ttio -) |
distrazione
MM 799, 1 db [erroneo scempiamento della cons. doppia -zzio - < - ttio -] |
|
BL
107,9-10 laffetto lasciando (=B) |
laffetto, lasciando MM 800,1 |
|
BL
107,16 virtude quando (=B) |
virtude,
quando MM 800,8 [superflua linserz. della virg.] |
|
BL
109,19/111,4 [son. dialogato: versi disposti linearmente la disposizione bruniana riflessa in (=B)] |
[versi disposti diagonalmente: ma BL andava rispettata] MM 802,14 |
|
BL 109,4 db Con gli occhi, de linferno | Con gli occhi * de linferno MM 801,18 db |
|
BL
111,4 db Appresso mostra (=B) |
Appresso,
mostra MM 802,19 [superflua linserzione della virg.] |
|
BL
111,1 db a fatto che (=B) |
a fatto, che MM 802,14 |
|
BL 119-151 | Dialogo III | 805-818 MM |
BL
125, v. 5 casto seno, | non (=B) |
casto seno | non MM 808, v. 5 |
|
BL 133, v. 1 suggetto. | pur | suggetto, | pur MM 811,1 |
|
BL
137,5 db con più puro occhio [B con più puro occhi] |
con più puri occhi MM 813,3 |
|
BL 141,8 vivente»; et | vivente», et MM 814,10 |
|
BL
141,17 Peripatetici (=B) |
peripatetici MM 814,10 |
|
BL 153-203 | Dialogo IV | MM 819-839 |
BL
157,16 dovenne caccia (=B) |
"dovenne caccia" MM 820,3 db |
|
BL
161,9 Và: più [B Vá. piu (il punto fermo seguito da minusc. è segno interpuntivo non inferiore al punto e virgola o ai due punti] |
Và, più MM 822,9 |
|
BL
161,12 Và: ti sia [B Vá. ti sia] |
Và, ti sia MM 822 v.12 |
|
BL
163, v. 9 Bella fera chin (=B) |
Bella fera, chin MM 823 v.9 |
|
BL
195,6 (dico) che io (=B) |
(dico), che io MM 835,3 db |
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BL
195,20 comunmente tolta (=B) |
comunmente, tolta MM 836,12 |
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BL
199,4 el tenace [(=B) consueta nei versi lunione della congiunz. allart. aferetico] |
e l tenace MM 837,4 |
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BL 201,23 ascende | ascende MM 838,6 db |
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BL
201,4-3 db quellaltezza (=B) |
* quella altezza MM 839,2 |
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BL 205-285 | Dialogo V | MM 841-873 |
BL
207,5 el vampo (=B) |
e l vampo MM 842,5 |
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BL
209,5 db che in qualumque (=B) |
che, in qualumque MM 843,11 |
|
BL
215,11 medecina (=B) |
* medicina MM 845,9 |
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BL
217,6 db vola fiamma [(B vola circa | la fiamma) caduta di circa la per svista tipogr.] |
vola *
circa la fiamma MM 846,13- [integraz. della lacuna tipogr.] |
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BL 219
v. 4 me lice. | sia [(B lice; | sia) ovvia svista tipogr.] |
me lice; | sia MM 846, v. 4 |
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BL 221,11-12 il sapiente [non] si muta | il sapiente * si muta MM 847,21 |
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BL 221,15 Caesar adest. | Caesar adest ? MM 847,25 |
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BL 223, v. 12 dòman | dóman MM 848 v.12 |
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BL
223, v. 12 violenza | La [(B violenza. | La) ovvia omiss. tipogr. del punto] |
violenza. | La MM 848,12 |
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BL
225,15 divina» divertendo (=B) |
divina», divertendo MM 849,10 |
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BL 229, v. 5 infelice, ma | infelice; ma MM 850, v. 5 |
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BL
241, v. 14 martòra [erroneo laccento diacritico grave anziché acuto: cfr. 243,20] |
martóra MM 855,14 |
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BL 241,4-3 db intelligenze come | intelligenze, come MM 856,2-3 |
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BL
241,2 db tramonta per (=B) |
tramonta,
per MM 856,4 [superflua linserzione della virg.] |
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BL 243,20 martóra | martòra MM 856,24 |
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BL 245,5-4 db intelligenza la quale | intelligenza, la quale MM 857,9 db |
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BL
249,18 intesa non (=B) |
intesa, non MM 859,4 |
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BL
259,14 ricchissimamente con specie smaltato (=B) |
ricchissimamente, con specie, smaltato MM 863,3-4 |
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BL
263,5 db di sorte che secondo (=B) |
di sorte che, secondo MM 865,2-3 |
|
BL
267,15 splendore; che (=B) |
splendore,
che MM 866,11 [ambiguità risultante dallattenuazione interpuntiva: il che si riferisce a le due della riga precedente] |
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BL
267,22 varrà (=B) |
* verrà MM 866,17 |
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BL
271,4 stanche [B stance] |
* stance MM 868 v.4 |
|
BL
273,19 «vespertina», onde (=B) |
«vespertina»; onde MM 868,9 db |
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BL 275,2 db seguita | séguita
MM 869,2 db [opportuno laccento diacritico, conforme ai criteri di BL] |
|
BL
279,1 instare |
instare MM 870,8 db |
|
BL
279,3 db dire che (=B) |
dire,
che MM 871,17 [superflua linserzione della virg.] |
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BL 281,5 idest | idest MM 871,24 |
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BL 387 | Seconda Parte | MM 875 |
BL 287-367 | Dialogo I | MM 877-909 |
BL 287,4 db mondo è | mondo, è MM 877,14 |
|
BL
291, vv. 2-3 oscuro. | Quel [in B il segno interpuntivo in fine di verso non risulta impresso] |
oscuro
| quel MM 878 vv.2-3 [non hanno senso i primi quattro versi senza laggiunta di un segno interpuntivo dopo oscuro] |
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BL 295 vv. 5-6 fama? | perch | fama?
| Perch MM 880 vv.4-5 [non richiesta la maiuscola: la seconda domanda è concettualmente e verbalmente legata alla prima (Or chi ¼ | dun ossequio divin credrà men degna, vv. 1-2 chi pensarà giamai che men convegna, v. 6 ] |
|
BL
295, v. 17 tormento." [svista tipogr. per tormento».] |
tormento».
MM 880,17 [correz. della svista tipogr.] |
|
BL
295,3 db spirituale di cui (=B) |
spirituale,
di cui MM 880, 6 db [non necessaria linserz. della virg.] |
|
BL
299,16 varrà [(=B) cfr. BL 267,22] |
*verrà
MM 882,7 [erronea emendazione per la quale si veda la didascalia a MM 866,17] |
|
BL
303,13 quodcunque (=B) |
quodcumque
MM 883,7 db [arbitraria banalizzazione della genuina grafia bruniana] |
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BL 309,1 db megistani, satrapi | megistani
satrapi * MM 886,8db [(B Megistani Satrapi) ma, come indica la maiusc. in B, «megistani» non è aggettivo, sibbene sostantivo: cfr. il greco , a indicare il ceto dei magnati: andava dunque inserita la virg. tra le due parole] |
|
BL
313, v. 1 santo [(=B, dove termina però alla fine del margine destro della colonna tipogr.)] |
santo,
MM 888, v. 1 [opportuna laggiunta interpuntiva a fine verso] |
|
BL 319,21 cassum? | cassum»?
MM 890,23 [erroneo linterrogativo al di fuori delle virgolette, in quanto è parte della citaz.] |
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BL 325, v. 5 fàccian | faccian
MM 892,7 [ma leliminazione dellaccento attenua il valore imperativale del verbo, a non dire della funzione diacritica (a evitare una possibile lettura facciàn, facciamo, fuori contesto)] |
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BL 325, v. 16 èmmi | emmi
MM 893, v. 16 [inopportuna la soppressione del rilievo verbale] |
|
BL
325, v. 17 potente, e (=B) |
potente
e MM 893, v. 17 [inopportuna la soppressione della virgola, la quale vale a rilevare il rapporto verbale/aggettivale dei vv. 16-17] |
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BL 329 v.12 non/v.15 se | Non/Se
MM 894, vv.12/15 [correz.delle due iniziali minusc.] |
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BL
337, v. 3 el chè (=B) |
e
l chè MM 897, v. 3 [ma non rispetta il già rilevato uso bruniano in poesia] |
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BL
337,21 idest (=B) |
idest
MM 897,10 db [ma vedi didascalia a MM 871,24] |
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BL
341, 2-1 db Apollo che (=B) |
Apollo,
che MM 899,12 db [ma il pron. è direttamente riferito al nome che precede: se mai la virg. andrebbe posta dopo e non prima del pron.: ma nuocerebbe alla scioltezza del parlato] |
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BL 349
v. 12 terr, e i ceti (=B) |
terr
e i ceti MM 902 v. 12 [inopportuna la soppressione della virg.: i ceti non è correlato a terra] |
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BL 361
v. 2 frale | vago (=B) |
frale,
| vago MM 907 v. 2 [ma la lezione originale è sostenibile] |
|
BL
363,4 db altro lignoranza (=B) |
altro,
lignoranza MM 908,13 [superflua la virg.] |
|
BL 365,23 sente. Queste | sente.
Queste MM 909,2 [ma in B cè un a capo con il nome (superfluo) Cesarino: lo stacco paragrafico andava indicato almeno con un tratto lungo (qui erroneamente omesso)] |
|
BL
385,21-22 incorrottibile è cosa (=B) |
incorrottibile,
è cosa MM 918,3-4 [superflua linserz. della virg.] |
|
BL
391,16 molti dumque che (=B) |
molti
dumque, che MM 920,18 [superflua linserz. della virg.] |
|
395,2
db MARICONDO. (B MAR. la cui forma esplicita, nel dial. II, è però con la desinenza in -A) |
MARICONDA
MM 922,2 db [corretta la desinenza in -A] |
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BL 397-425 | Dialogo III | MM 923-934 |
BL
399,14-15 per consequenza per ministerio de gli occhi (=B) |
per
consequenza, per ministerio vien de gli occhi, vien MM 924,4-5 [superflua linserz. delle due virgole] |
|
BL 399, 1 db core come |
core, come MM 924, 17-18 |
|
BL 405, v. 1 Ahi cor, | Ahi,
cor, MM 926, v. 1 [superflua, e implicante unattenuazione dellapostrofe, la prima virg.] |
|
BL
415, v. 2 Lémpito [=B, ma per svista tipogr. non si è qui ridotta la maiuscola in principio di verso] |
lémpito
MM 929,1 db [opportuna la riduz. della maiusc.] |
|
BL 415, v. 9 dìnne | dinne
MM 429-430, v. 2 [inopportuna la soppressione del rilievo imperativale] |
|
BL 427-467 | Dialogo IV | MM 935-950 |
BL 439 v. 7 male? | lasso | male?
| Lasso MM 939 v. 7 [la maiusc. nuoce alla continuità monologale: infatti ha qui inizio la risposta di chi ha posto la domanda] |
|
BL 439
vv. 8-9 vinta. | fate [la minusc. per svista tipogr.] |
vinta.
| Fate MM 939 v. 9 [ovvia correz. della svista tipogr.] |
|
BL 445
v. 6 servo: | E [la maiusc. per svista tipogr.] |
servo:
| e MM 941. l.6 db [ovvia correz. della svista tipogr.] |
|
BL 469-493 | Dialogo V | MM 951-960 |
BL
469,3 Laodamia [per svista tipogr.; B Laodomia] |
Laodomia
MM 951,3 [correz. della svista tipogr.] |
|
BL 471,22 tocchi | tòcchi
* MM 952,16 [erroneo laccento diacritico, che dovrebbe essere acuto: tócchi, cioè toccati, e non tòcchi (parti staccate dal tutto)] |
|
BL
475, 4-3 db piaga; |Se [la maiusc. per svista tipogr.] |
piaga;
se MM 954,8 [ovvia correz. della svista tipogr.] |
|
BL 479,12-13 acquisti | Or | acquisti.
|Or MM 955,16-17 [ovvia terminaz. con il punto fermo alla l. 12] |
|
BL
485,6 db Come a vicenda il dì (=B) |
Come a
vicenda, il dì MM 957,3 db [superflua linserzione della virg.] |
Infine MM omette arbitrariamente il rilievo tipografico (in B
espresso con due fasce ornative e in BL espresso con due linee di cinque stellette) che
distingue i componimenti poetici primari, commentati nelle sezioni
prosastiche, da quelli secondari (dello stesso Bruno o del Tansillo) che hanno
invece essi stessi funzione esplicativa.
Si nota inoltre in MM un preponderante arbitrario
livellamento della disposizione metrica dei versi sullo schema di due quartine e due
terzine di contro alla varietà bruniana (che include la da tempo ormai osservata adozione
della ottava toscana in luogo delle due quartine nel maggior numero dei
sonetti primari, anche se non sempre lunità dellottava venga
dallautore riflessa nel raggruppamento dei versi): varietà rispettata in BL,
conforme alla percezione metrica autoriale.
In conclusione, il testo critico offerto da BL
risulta di gran lunga più corretto del medesimo testo quale riprodotto da MM: BL
rimanendo inoltre, a questa data, lunica edizione critica esistente dei dialoghi
italiani di Bruno.
Dallanalisi comparativa che precede risulta in
MM un totale di oltre centotrenta interventi negativi (erronei, arbitrari,
inopportuni o superflui) di contro a non piú di trenta giustificabili (nella quasi
totalitá correzioni di banali lapsus tipografici), a non dire di cinque
indifferenti. Oltre la metá delle pur minori discrepanze tra BL e MM
occorrono nellambito dellultimo dialogo della serie, De gli eroici furori.
La cosa è forse spiegabile per il fatto che questultimo dialogo è stato pubblicato
da BL solo nel dicembre 1999, quando i responsabili di MM dovevano aver già iniziato la
stampa adottando per lultimo dialogo una precedente edizione (evidentemente
inadeguata). Allultimo momento ci si deve essere trovati nella necessitá di
adeguare questultima sezione al resto del volume, ricorrendo al testo critico,
fresco di stampa, delle Belles Lettres. La fretta deve aver fatto tralasciare, rispetto al
testo critico suddetto, leccessiva virgolazione preesistente, quasi tutta superflua
e non di rado perfino fuorviante. Se pur nei luoghi indicati deteriorato, il testo del
Meridiano mondadoriano è tuttavia il testo critico da me stabilito per le
Belles Lettres, e non si vede come possa essere moralmente legittimo definirlo «a cura»
di qualsivoglia altro studioso.
Ciò dispiace, naturalmente, per il mio lavoro
semisecolare, il quale meritava forse maggior rispetto. Dispiace anche per lo stesso
Ciliberto, il quale non necessitava di mettersi in una tale situazione (specie quando
lUTET aveva preannunciato il rilancio dei testi critici parigini da me stabiliti e
dei relativi commenti traslati in italiano). Dispiace soprattutto per i giovani studiosi,
ai quali non può certo giovare il modello di mal dissimulate scorciatoie che
inevitabilmente conducono a risultati così poco edificanti.
Post scriptum - Incautamente, a giustificazione del proprio operato, Michele Ciliberto afferma su il Manifesto del 5 luglio 2000: «Quanto al mio procedimento, è lo stesso che, senza sollevare obiezioni, ha eseguito, ad esempio, Marco Santagata nel suo Meridiano petrarchesco riferendosi al testo di Contini»; spiegando inoltre: «Non ho fornito la lista degli interventi perché quella del Meridiano è una edizione divulgativa, destinata ad un largo pubblico». In realtà, nella Nota al testo del Meridiano Francesco Petrarca, Canzoniere a cura di Marco Santagata (Mondadori 1996, pp. clxxxi-clxxxv) il curatore dichiara in modo esplicito che la sua edizione «è sostanzialmente esemplata su quella di Contini 1964, tenendo conto, però, delle successive vicende editoriali» (pag. clxxxi, paragrafo 1), delle quali vicende egli fornisce dettagliate indicazioni testuali (paragrafi 3-8), per elencare infine tutte «le modifiche da lui introdotte» nella sua edizione, incluse quelle interpuntive (p. clxxxv, paragrafo 9). Esattamente lopposto, cioè, di quanto affermato da Ciliberto su il Manifesto, nonché di quanto effettuato nella Nota sui testi del suo Meridiano bruniano. Ancora una volta: segno dei tempi?